- un pesce spatola
- Aglio
- Olio EVO
- Prezzemolo
- Pan grattato
- Capperi
- Pinoli
- Pecorino
- Uva sultanina
- Sale e pepe
Eliminate la testa della spatola e tagliatela a pezzi. Con un coltello ben affilato incidete un pezzo di spatola e continuate l’incisione proseguendo rasente la spina centrale fino a ricavare un filetto. Rigirare, quindi, il pezzo di pesce e ripetete la stessa operazione dall’altro lato, in modo da ricavare un altro filetto.
Eliminate, poi, le teste delle spatole, tagliatele a pezzi e sfilettatele rimuovendo spine rimaste lateralmente.
A parte condite il pangrattato con pezzettini d’aglio, prezzemolo tritato, pecorino, sale, pepe, capperi, pinoli, uva sultanina e ammorbidite il tutto con un filo d’olio EVO.
Ricoprite i filetti di spatola con il composto ottenuto e arrotolateli cercando di chiudere bene i bordi.
Cuocete sulla brace o in forno per circa 20 minuti.
Curiosità: In Sicilia esiste la figura dello “spadularu”, pescatore di spatole, antica arte tramandata di padre in figlio: il pesce spatola è un pesce povero, un tempo risorsa importante per i pescatori siciliani.